Se c’è un personaggio che riesce a tenermi incollato allo schermo, questo è Alex Zanardi.
Dal terribile incidente del 2001, quello in cui ha purtroppo perso entrambe le gambe, Alex ha saputo reinventarsi, tornare a essere un campione. E soprattutto ha dispensato delle incredibili perle di saggezza, utilissime a tutti nella vita e in particolar modo a chi fa impresa.
Alex è stato ospite all’Open Summit di Startupitalia! e anche questa volta mi ha rapito con le sue parole. Ho raccolto quelle che per me sono state le sue tre frasi più belle dette oggi agli imprenditori, approfittando per tornare a riflettere su tutte quelle che negli anni hanno saputo emozionarmi e consigliarmi. Le condivido sperando che possano essere di ispirazione anche per te.
3 frasi di Alex all’Open Summit
Sul palco Alex ha parlato di team, generosità e curiosità, che sono ognuna a suo modo, tre parole chiave per chi decide di mettere su un suo progetto imprenditoriale.
«Per trovare un punto di partenza, gli altri sono fondamentali».
Un imprenditore che aspira al successo deve imparare presto a rinunciare a parte del suo ego, a fidarsi degli altri e delegare. Altrimenti, percorrerà pochi metri.
«Penso di aver avuto qualcosa in cambio perché sono anche stato capace di dare».
Per gli imprenditori le relazioni sono tutto. Ma non funzionano quando sono di facciata. Chi ha successo è colui che si interessa davvero agli altri ed è pronto a offrire un aiuto. Se non avessi avuto qualcuno che mi ha supportato, non avrei realizzato mai Insem. Ed è anche per questa necessità del “dare agli altri” che è nata Elteide, con la mission di offrire gli strumenti giusti per partire con un business o rafforzarlo.
«L’innovazione è fondamentale nella mia vita. Ci vuole curiosità per imparare dagli esempi che sono intorno a noi».
Questa è una frase che assume un significato particolare per chi fa impresa. L’imprenditoria non è un lavoro per chi ha mancanza di curiosità, per chi non è disposto a uscire dalla sua zona di comfort. Solo rinunciando a parte del tuo ego e ascoltando gli altri, puoi imparare presto, migliorare e innovare il tuo business.
5 frasi di Alex di maggiore ispirazione
Alex non si è smentito all’Open Summit ed è riuscito a offrire spunti di ispirazione e riflessione per tutti gli imprenditori. Come ha saputo fare negli ultimi anni. Ecco cinque frasi che ho raccolto che hanno saputo accendere in me una “lampadina”. Spero abbiano lo stesso effetto anche su di te.
«Quando mi sono risvegliato senza gambe ho guardato la metà che era rimasta, non la metà che era andata persa».
L’ottimismo è una caratteristica di un imprenditore. Ottimismo non significa credere all’inverosimile, ma conoscere i propri mezzi, anche se limitati, e capire come poterli arricchire di nuove conoscenze ed esperienze.
«Quando ti capita di arrivare a casa da perdente devi cercare di trovare una nuova opportunità, per capire che ce la puoi fare. Avevo due possibilità: rinunciare o cercare di appassionarmi a un nuovo progetto. Ho scelto la seconda, perché nello sport avevo capito che la cosa più bella è lavorare al progetto più che raggiungerlo. Oggi sono una persona molto felice, talmente felice da dire che l’incidente è stata la cosa più bella che mi potesse capitare».
Qui Alex dice una cosa molto saggia. L’imprenditore che lavora unicamente sul risultato, perde di vista il percorso ed è facile che finisca fuori strada. Quello che conta di più in un’azienda è trovare il modo di crescere gradualmente, garantendo il benessere di tutti (dei dipendenti, dei clienti, dei soci, e il tuo personale).
«Se mentre stai facendo fatica non provi anche gioia, significa che stai seguendo più la tua ambizione che la tua passione. La passione è troppo soggettiva per essere raccontata facilmente. Importante, secondo me, è il modo in cui si riconosce una passione, invece. Se un ragazzino guarda un calciatore per quel che guadagna e per quel che ha, segue un’ambizione. Se realmente vuole arrivare a quel punto perché ama dare calci a un pallone, allora, sì, quella è passione».
La vita di impresa è davvero dura. Ci sono cose pronte ad abbatterti e se non hai una reale motivazione, una passione vera a spingerti verso i traguardi che ti sei prefissato, sei destinato a raggiungerne ben pochi!
«Non volevo dimostrare niente a nessuno, la sfida era solo con me stesso, ma se il mio esempio è servito a dare fiducia a qualcun altro, allora tanto meglio».
Il primo ostacolo che un imprenditore deve superare è quello psicologico, con le proprie ansie e paure. Se prima non è pronto a risolvere i suoi “demoni”, è molto probabile che scaricherà delusioni e rabbia sugli altri.
«Vi auguro di trasformare tutte le cose che sarete destinati a vivere in opportunità. Molti di voi magari in certe difficoltà della vita vedranno solo le difficoltà, ma spero che troviate invece in quelle difficoltà la spinta per andare avanti».
La vera natura di un imprenditore si palesa proprio sull’orlo del baratro (come ti racconto in questo post). Quando la strada è lineare e non presenta ostacoli, stanne certo: non ti porta da nessuna parte!