Lo stiamo ripetendo fino alla nausea che l’e-commerce sta rappresentando, ogni giorno di più, uno dei principali canali di vendita per le aziende.
Da questa dimensione digitale, le imprese ne stanno traendo crescita e profitto e la vendita on line si dimostra (e viene confermata continuamente dai dati diffusi su scala mondiale) uno strumento essenziale nelle strategie commerciali.
Tra i settori più dinamici c’è l’arredamento online.
Un comparto che – agli albori dell’e-commerce – sembrava quasi impossibile da cavalcare per la peculiarità dei suoi prodotti che credevamo richiedessero maggiore contatto fisico con il cliente. Fino a 6 anni fa non c’era neanche l’ombra sul web di soluzioni del genere.
E, invece, negli ultimi anni ha sorpreso tutti con il suo potenziale e il suo riscontro più che positivo con l’utente.
Scenario e Numeri
Secondo l’ultimo Shopping Index curato da Salesforce, nel primo trimestre del 2021 l’e-commerce in Italia è cresciuto del 78%, ciò ha fatto posizionare il nostro Paese al quarto posto dopo Canada, Olanda e Regno Unito. Le principali Regioni italiane dove invece si concentrano le aziende del sistema arredamento, altro dato molto interessante, sono Lombardia, Campania e Veneto.
In questo scenario e in questa prospettiva futura non potevamo non farci avanti con Keelt che, il prossimo mese, acquisirà quest’altra start up del Distretto.
Il nostro Gruppo può fare ormai affidamento su consolidate competenze logistiche e di digital marketing. Con Kechiq, ma anche progressivamente con Edonè, abbiamo messo in campo un marketplace in grado di proporre migliaia di prodotti e di distribuirli in 12 Paesi nel mondo.
Tutto questo si è tradotto nella scelta di orientare Keelt verso scommesse di questo tipo che abbiamo come core business l’e-commerce nei settori più vincenti.
Homara e la sua “nicchia” di mercato.
Homara è nata, societariamente parlando, quasi un anno fa, a giugno 2021.
Ci siamo presi del tempo per presidiare appuntamenti fieristici del settore, come il Salone internazionale del Mobile, per selezionare in modo dettagliato i fornitori che rispondano ai nostri obiettivi e alla tipologia di arredi che vogliamo convogliare sulla piattaforma e per studiare attentamente mercato e competitor.
Il nostro sarà un e-commerce verticale nell’arredo e complementi di arredo di design ma a costi abbastanza accessibili.
La volontà è quella di non metterci certo in concorrenza con realtà generaliste, ma individuare una fascia media di design che possa proporre prodotti non commerciali e allo stesso tempo con un budget intermedio.
Un riferimento per le Pmi che vogliono potenziare la vendita on line e non riescono a farlo da soli
Molte imprese italiane del settore arredo, pur avendo chiaro il potenziale della vendita on line, sono ancora all’inizio del loro percorso. Le Pmi, che sono la maggioranza del comparto, devono affrontare sia la sfida di potenziare l’offerta online e sia l’innovazione della customer experience.
Gli aggregatori sono la loro grande opportunità. La loro ricerca punta a partner digitali seri ed affidabili che possano supportarli nell’attività di marketing, vendita e logistica. Ed è questo quello che vogliamo rappresentare puntando sulla nostra esperienza più che consolidata con Kechiq.
Le aziende del settore arredo sono nella maggior parte dei casi costituite da piccole realtà individuali.
Sul piano della digitalizzazione, internazionalizzazione e innovazione, il settore è in larga maggioranza rappresentato da aziende con livelli bassi su tutti e tre i fronti.
Non ci resta che rispondere a questa esigenza.
La maggior parte delle imprese italiane sono in grado di realizzare produzioni di qualità e design apprezzato anche fuori dai confini nazionali e non possono restare indietro nella rivoluzione digitale.
Il made in Italy può vivere la sua rivincita soprattutto grazie alla tecnologia.
In bocca al lupo ad Homara e a Keelt che sta per accogliere una nuova “figlia” da far crescere nel migliori dei modi.