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Digital marketing: 4 errori che fanno naufragare la migliore strategia

digital marketing

Il digital marketing è una grande metafora della vita.

Se non stabilisci i tuoi obiettivi, se scegli di non uscire dalla tua zona di comfort e di non appoggiarti a persone in grado di aiutarti, è molto probabile che non sarai mai soddisfatto di te stesso.

Il digital marketing è una grande metafora della vita anche perché è un esempio di come alcuni sentimenti, come l’ansia, la voglia di arrivare prima di tutti e nel minore tempo possibile, possano essere un freno al talento.

La buona notizia è che, come succede nella vita di tutti, si può sempre rimediare. Ma non prima di aver individuato gli errori che hai commesso.

In base alla mia esperienza nel marketing digitale, ho notato che ci sono delle dinamiche costanti, su cui bisognerebbe lavorare per migliorare la comunicazione della tua azienda.

Senza soffermarmi su errori operativi specifici, sui quali possono esistere diverse scuole di pensiero, in questo post racconto quali sono i 4 punti sui quali una strategia di marketing digitale può presentare delle debolezze, e come evitarle.

  1. Sopravvalutare gli obiettivi nel digital marketing

Esordisco con quello che è l’errore che rischia di far naufragare anche la strategia di digital marketing più rivoluzionaria. Spesso mi capita con Insem di avere clienti che investono su un sito e-commerce e si aspettano il recupero dell’investimento effettuato in tempi brevissimi. Poi si rendono ben presto conto che non è possibile, d’altronde nessuna strategia fa miracoli, e mostrano la loro insoddisfazione.

L’insoddisfazione del cliente, anche se immotivata come in questo caso, finisce per avere ripercussioni su tutta la strategia. Per uscire da questa empasse c’è un doppio lavoro da fare: da una parte come esperto di digital marketing dovrai essere bravo a spiegare bene quali sono gli obiettivi verosimili a cui punti e trasmetterli al cliente. Se invece sei un imprenditore, dovrai superare alcuni tuoi “limiti” imprenditoriali e capire come è strutturata una strategia e cosa puoi aspettarti. Per aiutarti a farlo leggi il punto 2

  2. Vendere prima di tutto, non funziona così il digital marketing

Come ti dicevo il marketing digitale è una grande metafora della vita. Immagina di aver visto una ragazzo o un ragazzo per strada che ti colpisce e di voler avere il suo numero di telefono. Allora, vai, lo raggiungi, e la prima cosa che gli chiedi è proprio il suo numero.

Quanta speranza hai di ottenerlo subito?

Sul web le logiche sono simili. Le persone comprano da te solo se ti conoscono. Attuare delle strategie, per esempio su un e-commerce, con il solo scopo di forzare gli utenti all’acquisto, presuppone investimenti onerosi e alla fine, poco efficaci.

Una strategia di marketing, al contrario, deve all’inizio non vendere, ma favorire l’incontro tra cliente e azienda. La fase di vendita è il secondo step e avrai risultati solo se avrai realizzato il primo.

     3. Molte energie su pochi canali: sbagliato!

Altro errore che ho notato spesso è quello che fanno molte aziende di investire gran parte delle proprie energie su pochi canali di comunicazione. Perché questo è un errore?

Lavorando su più canali potrai individuare meglio quali sono i flussi di vendita più convenienti, studiare i tuoi margini di conversione. In altre parole, potrai vendere di più.

Ma non è tutto. Se sarai presente su più canali, aumenterai la tua credibilità presso gli utenti: potrai accreditarti come azienda di livello più grande, tutte le big company si comunicano su diversi fronti.

Ovviamente, ci saranno canali in cui spenderai di più e altri in cui investirai di meno. L’importante è fare poche cose, ma farle bene su tutti i mezzi in cui ti presenti.

     4. Va bene l’automazione, ma la nave da sola finisce su un iceberg

Le vie dell’automazione nel digital marketing sono infinite, e tutte preziose, come ti spiego in questo post su trend da seguire nel 2018.

Se da una parte è importante automatizzare molti processi, d’altra parte è errato pensare che una strategia di digital marketing possa vivere di vita propria. Le attività di coordinamento sono fondamentali, ci vuole una mente pensante, un timoniere, o meglio se un gruppo di persone, a cui affidare il lavoro.

Il marketing digitale infatti cambia a una velocità incredibile. Basta una notizia a sconvolgere i mercati! E servono persone sempre pronte a modificare le cose in corse ed evitare che la “nave finisca su un iceberg”.

Ci sono altri errori nelle strategie di digital marketing che vuoi segnalare? Scrivimi e sarò contento di discuterne insieme.





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