A volte spaventa la velocità con cui cambiano le cose. Oggi hai una certezza nella vita, come nel lavoro, e domani viene completamente spazzata via.
Nel web marketing le trasformazioni sono ormai all’ordine del giorno e anche se lo sai bene non sempre riesci ad abituarti subito alle novità. Eppure devi farlo, altrimenti perdi dei treni e salirci in corsa poi ti comporta molta più fatica.
1. Mobile commerce
Il mobile e-commerce è il campo che ha conosciuto la crescita più vertiginosa. È impressionante oggi analizzare i dati del web di molti portali e rendersi conto che ben l’85% degli utenti li raggiunge via mobile. Come se fossero scomparsi tutti i pc del mondo!
L’esperienza di navigazione via mobile è decisamente più complessa. Quando un utente è sul telefono può trovarsi nelle condizioni più svariate, in strada, in una sala d’attesa, in metropolitana. La soglia della sua attenzione è molto ridotta, dall’arrivo di notifiche di messaggi social e di altre app a cui è iscritto. Pertanto, la sfida è quella di riuscire a garantirgli un’esperienza di navigazione così emotiva da spingerlo alla conversione.
Andando nello specifico il mobile e-commerce è esso stesso un mondo in piena evoluzione: chabot, realtà aumentata, e automation marketing, sono i fenomeni da tenere d’occhio. Qui parlo di perché sto investendo in chatbot e automation marketing.
2. L’automation è il cuore del commercio elettronico
Software che studiano i comportamenti degli utenti sul tuo sito e ti consentono di personalizzare al massimo l’offerta. L’automation è già il cuore del digital marketing e ha un valore incredibile perché ti consente di automatizzare alcuni processi, pensa a quanto lavoro possono toglierti i software che gestiscono le variazioni dei prezzi!
Così puoi concentrarti solo su altri aspetti come, per esempio, migliorare il servizio clienti.
L’automation marketing ti permette anche di studiare una serie di strategie per aumentare tantissimo le vendite: più dati avrai sul comportamento degli utenti sul tuo sito, più sarai in grado di personalizzare l’offerta.
Sono tanti i software oggi sul mercato che si sposano alla perfezione con un sito e-commerce. Qui la lista di PCMag.
3. La settorializzazione dell’e-commerce
Per conquistare fette di mercato oggi devi puntare a una nicchia. Dimentica le esperienze di Amazon e Alibaba, che sono marketplace che si fondano su logiche che difficilmente riuscirai a emulare. Oggi e ancora di più domani, devi essere bravo a inserirti in un settore specifico: “solo cravatte”, “solo orologi”, “solo calzature” ecc.
Quella di definire una nicchia di interesse non è un’attività semplice. Parti dando un nome al settore che vuoi colpire e scendi sempre di più nei dettagli. Un esempio? “Abbigliamento femminile” è il tuo settore? Scandaglia tutte le possibilità che ti offre, per esempio: “taglie forti”. E poi ancora di più nei dettagli.
Una volta trovata la trovata, fai un’indagine di mercato per capire se le persone che ne fanno parte sono disposte o meno a spendere soldi e qual è il budget che destinano a quel genere di acquisti.
Ci sono per te altre evoluzioni nell’e-commerce da seguire? Scrivimi e ci confronteremo su questo tema.