Londra è la prima fermata internazionale per Laila, il chatbot dal cuore umano nato da Mazer Srl, società che ho fondato insieme a Gianfranco Fedele, poco più di un anno fa.
La tecnologia, grazie a intelligenza artificiale e machine learning, aiuta le aziende ad accogliere e fidelizzare i clienti (con azioni di customer care e marketing) e ha raggiunto in pochissimo tempo grandissimi traguardi:
- La vittoria al bando Smart&Start di Invitalia: 400mila euro
- L’overfunding con la raccolta di 100mila euro in crowdfunding su 200crowd
- L’ingresso in Techitalia, la community di innovatori con sede a Londra che accelera startup italiane.
Il percorso di formazione in Techitalia si sta per concludere con un pitch che tra pochi giorni ci vedrà protagonisti a Londra: Laila si presenterà davanti a un parterre di investitori internazionali, una prima fase propedeutica all’apertura di una sede in UK.
In questo articolo ti racconto qualche curiosità su Laila e i progetti futuri che ci attendono nei prossimi mesi.
L’ambizione: creare innovazione e non un prodotto
Quando davanti al distributore del caffè in Insem, la fabbrica digitale che ho fondato nel 2010, abbiamo pensato di creare una tecnologia che aiutasse per primi i nostri clienti, non immaginavamo di fare così tanta strada in così poco tempo.
Laila risolve un problema molto sentito: aiuta i clienti a potenziare le loro attività di customer care (carenti in tante PMI) con un agente conversazionale, un bot, in grado di rispondere alle richieste dei loro clienti, proprio come se fosse una persona reale.
Qui Gianfranco Fedele spiega come nasce Laila e come si differenzia dagli altri chatbot sul mercato:
https://www.carminepappagallo.it/come-creare-chatbot/
Per creare una tecnologia all’avanguardia abbiamo fin da subito cercato partnership prestigiose con istituti di ricerca, come con il Dipartimento di Intelligenza Artificiale dell’Università degli Studi Luigi Vanvitelli, con cui siamo in collaborazione con l’ambizione di creare reale innovazione, e non un semplice prodotto. L’idea infatti è di inaugurare una vera e propria terza via nel mondo degli agenti conversazionali.
Nel tempo, Laila ha aggiunto varie funzioni, grazie all’estrema flessibilità della tecnologia: oggi Laila offre un aiuto concreto alle PMI, non solo nelle attività di servizio clienti, ma anche nelle attività di marketing (come nella lead generation e nel remarketing).
Prima tappa: Londra
Il progetto, fin dall’inizio, ha avuto poi un’altra ambizione: quello di puntare, da subito, a una platea internazionale di investitori e di potenziali clienti. Proprio per questo motivo, abbiamo scelto di legarci a Techitalia, una community di innovatori, manager, imprenditori, startupper di oltre 2000 membri, con sede a Londra.
Lo scopo di Techitalia è di favorire la creazione di una rete, per facilitare l’internazionalizzazione dei progetti e di offrire, al contempo, un percorso di formazione con oltre 50 mentor di big company come Google, Gartner, Microsoft e Vodafone.
Approfondisci qui: https://www.carminepappagallo.it/startup-londra-techitalia-laila/
Alla fine del percorso formativo c’è la giornata del pitch: la presentazione dei progetti che avviene davanti a una platea internazionale di imprenditori e investitori italiani e inglesi.
Il grande giorno per noi arriva il prossimo 5 aprile: in quella data, Laila si farà conoscere in terra britannica. L’obiettivo, oltre quello di trovare nuovi finanziamenti, è di creare un mercato in UK, attraverso la creazione di una società, una ltd, che servirà proprio a sviluppare il business sul mercato britannico.
Seconda tappa: San Francisco
«Mira alla luna. Anche se sbagli, atterrerai tra le stelle», è una frase di Les Brown che ho sempre amato molto.
La luna per noi si chiama San Francisco, la terra che consente a grandi progetti di prendere vita.
Londra è solo la prima tappa di Laila: siamo infatti per costruire anche una branch della startup in terra americana.
Riusciremo nell’impresa? Noi ci crediamo tantissimo e ti aggiornerò sui risultati del nostro lavoro, come sempre sul mio blog e su quello di Laila.